Il buon riposo inizia a tavola, insonnia fatti da parte! - Prodotti Herbalife Online

Il buon riposo inizia a tavola, insonnia fatti da parte!

Le dinamiche del processo sonno-veglia sono delicate e vengono influenzate da ciò che mangiamo ogni giorno. Ma non solamente per la ‘pesantezza’ di alcuni cibi come ad esempio i peperoni o le cipolle, che vengono digeriti più lentamente (e a volte non del tutto!), quindi meglio se evitati, almeno di sera. In realtà sia la quantità che la quantità degli alimenti di cui ci nutriamo giorno dopo giorno vanno ad influire su metabolismo, digestione, elementi nutritivi assorbiti; questi sono tutti fattori che pesano abbondantemente sulla produzione dei neurotrasmettitori che regolano la nostra calma e il nostro stress. Ecco perché per combattere l'insonnia è bene iniziare dalle scelte che si fanno a tavola.

I cibi amici del sonno

Per riposare bene e svegliarsi al mattino pieni di energia e vitalità, ci sono alcuni cibi da preferire ad altri, soprattutto se contenenti un buon quantitativo di magnesio (regola lo stress) o di triptofano (aumenta la serotonina e la melatonina nell’organismo). Quindi via libera a spinaci, riso integrale, frutta secca, pesce e semi di zucca per una fonte aggiuntiva di magnesio. Datteri, banane, semi di sesamo e avena per una marcia in più con il triptofano. I cibi da evitare prima di coricarsi Ci sono alcuni alimenti che per natura sono difficili da digerire, come menzionati prima (i peperoni, ad esempio) e altri prodotti artificialmente dall’uomo pieni zeppi di zuccheri, con elevato indice glicemico, nemici non solo del buon sonno ma anche dei diabetici e della linea in generale. In alcune persone anche il glutammato monosodico (contenuto soprattutto nei cibi confezionati) provoca anche un po’ di nervosismo e impedisce di combattere al meglio l'insonnia. Esiste anche un’altra sostanza, la Tiramina, che stimola la produzione di dopamina e adrenalina, che ci fanno sentire più energici e meno assonnati. Quindi vanno evitati tutti i cibi affumicati, i formaggi stagionati o erborinati, gli insaccati, il pesce conservato e le melanzane. Da non sottovalutare anche il consumo di alcol prima di coricarsi. Anche se un bicchiere di vino può far sembrare la mente più leggera e forse fa venir voglia di un riposino, in realtà poi provoca insonnia per il grave lavoro attribuito al fegato che deve smaltire e digerire la sostanza alcolica.

Ovvietà…

Per chi ha qualche difficoltà ad addormentarsi, è praticamente scontato evitare il caffè dopo le 17.00. Ma forse non tutti sanno che anche il cioccolato contiene un certo quantitativo di caffeina, oltre che tiramina (vedi sopra), e andrebbe quindi evitato nelle ore notturne al pari della tazzina di caffè.
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